Dopo aver chiesto e ottenuto dai Rettori della Fraternita dei Laici di provvedere alle cornici ai sontuosi ritratti di Ferdinando III e di Maria Amalia dipinti da Pietro Benvenuti nel 1691, Donato Mori consegnò alla Fraternita diversi progetti di cornici di porte decorate con aquile, tutti risalenti ai primi anni del XIX secolo. Il motivo dell’aquila, già antico emblema di forza e potere dell’Impero romano, è forse un omaggio al dominio napoleonico.
After having been asked by the Rectors of the Fraternity of Lay the commission for framing the sumptuous portraits of Ferdinand III and of Maria Amalia painted by Pietro Benvenuti in 1691, Donato Mori submitted to the Institution many preparatory drawings for frames with eagles, all dated around the beginning of 19th Century. The eagle motif is a clear reference to the Napoleonic era that re-used the ancient symbol of strength and power of the Roman Empire, also borrowing its meaning.